Descrizione
Manifesto della propaganda fascista nelle scuole. «Il primo febbraio 1923, il duce istituì la Milizia Volontaria per la sicurezza nazionale, chiamando a parteciparvi gli “squadristi” dei Fasci di combattimento, che avevano fatto brillante prova nella lotta contro i sovversivi e nella “Marcia su Roma” […]». La MVSN era organizzata in Legioni e aveva anche dei corpi speciali: Milizia ferroviaria, Milizia forestale, Milizia confinaria, Milizia portuaria, Milizia posteletegrafonica, Milizia stradale. Il manifesto riproduce i corpi speciali della MVSN con i disegni di Boschini.
Le illustrazioni riguarderanno sempre la vita sociale, gli avvenimenti , le ricorrenze storiche, le vicende agricole e artigiane, le sagre religiose e popolari, le iniziative e le realizzazioni dello Stato Fascista. L’Insegnante troverà sempre le diciture necessarie per la spiegazione delle illustrazioni.
Raffaele Boschini (Venezia 1893 – Milano 1960). Pittore, incisore, xilografo, disegnatore. Allievo di Ettore Tito all’Accademia di Venezia, si affermò quale preciso interprete di paesaggi ad olio con una forte vena satirica, e, a volte, grottesca. Trasferitosi a Milano nel 1915, fondò nel 1933 con l’editore Mario Gastaldi, il Cenacolo dei Quadernisti, a cui parteciparono tra gli altri: F.T. Marinetti, Guido da Verona, Salvator Gotta, Leonardo Bazzaro, Pietro Mascagni, un attivo sodalizio artistico nel quale ebbe modo di fare emergere la sua personalità. Assai noto per la crezione del logo dello scultore del marchio per la Plasmon, ora anche animato, insieme a manifesti in campo pubblicitario (Campari).
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Approfondimento: Piattaforma Nexhum Archivio digitale dell’Università di Macerata