Descrizione
I titoli alternativi della commedia: Una famiglia disperata, D. Felice in cerca d’impiego, Sua Eccellenza D. Ottavio, Nu bell’impiego, Dalla stalla alle stelle, lasciano pensare che si tratta della commedia scritta da Eduardo Scarpetta. La copertina, successiva alla stesura manoscritto, è stata ricavata da un foglio di carta su cui è disegnata una caricatura a colori, datata Teramo novembre 1923 che raffigura il personaggio di Totonno in ‘A Festa e’ Muntevergine di Raffaele Viviani.
Altri copioni manoscritti ad uso dei suggeritori:
Eduardo D’Acierno. Na penzata ‘a crapara
Crescenzo di Majo. Vicchiarella
«[…] Nelle prime pagine – rigorosamente manoscritte – del copione può anche mancare l’autore ma è essenziale che ci sia l’indicazione della proprietà, ed è più frequente notare l’assenza del primo piuttosto che quello della seconda. Sullo stesso copione, numerose possono essere le cancellature, le sostituzioni, che stanno a indicare i passaggi di man: questo ci dice che il proprietario – in questo caso un suggeritore – è il vero dententore del sapere, mentre l’autore ha un ruolo di secondo piano, occupa un posto evidentemente marginale. […]
La proprietà fermata sui copioni non denuncia il bisogno di ricostruire una totalità, ma ribadisce solo la necessità di possederla o di esserne parte: impradronirsi del repertorio significa padroneggiare il livello consolidato della produzione nella molteplicità dei frammenti che costituiscono il corpus delle possibili forme del teatro napoletano; significa accumulare storie su storie, forme su forme, strutture su strutture». [De Matteis Stefano, Napoli in scena. Antropologia della città del teatro. Roma, Donzelli, 2012].