Descrizione
Foglio n. 24 (senza titolo) da: Atlante geografico del Regno di Napoli, delineato per ordine di Ferdinando IV, Re delle Due Sicile […] da Gio. Antonio Rizzi-Zannoni Geografo di Sua Maestà e terminato nel 1808. Gius. Guerra inc. Napoli, Stamperia Reale, 1788-1812.
L’importanza di questo Atlante consiste nell’essere stato il primo tentativo di realizzare per le regioni meridionali una cartografia a grande scala, misurata geodeticamente e rilevata sul terreno, non più basata soltanto su elaborazione di mappe precedenti.
L’Atlante geografico del Regno di Napoli è una delle più importanti realizzazioni cartografiche nel Settecento italiano, si inquadra in un movimento ideologico e culturale più ampio, facente capo all’abate Ferdinando Galiani, secondo cui la “politica di utilizzazione delle risorse” dovesse essere poggiata su una “capillare conoscenza del territorio”.
Giovanni Antonio Rizzi Zannoni [Padova 1736-Napoli 1814] Cartografo e geografo, allievo di Giovanni Poleni, viaggiò in Russia e in Turchia, lavorò in Polonia, Svezia, Danimarca, Germania e in Francia, a Parigi conobbe Ferdinando Galiani, segretario dell’ambasciata napoletana. Questi lo indusse a elaborare, sulle migliori fonti esistenti, una carta del reame di Napoli, dove giunse nel 1781.